La ‘collaborazione’ tra sport e scienza interessa non solo gli atleti, ma anche i protagonisti della ricerca e del mondo accademico, della medicina e i comunicatori della scienza. In che modo le innovazioni tecnologiche influiscono sulla fase di allenamento e sulla performance degli atleti, compromettendo la genuinità della competizione? Quali sono i limiti delle prestazioni agonistiche? Quali i rischi legati all’uso di sostanze dopanti e in che misura lo sport può diventare promotore di salute e benessere fisico?
L’appuntamento delle prossime Olimpiadi di Londra 2012 può offrire l’occasione per trovare maggiore spazio di approfondimento per questi temi, sebbene i mass media presteranno più attenzione alla cronaca sportiva. In previsione di quest’importante evento, l’11 maggio si terrà un incontro dal titolo “La scienza in pista – quando la scienza diventa sport”, organizzato dagli studenti del Master MaCSIS – Master in Comunicazione della Scienza e dell’Innovazione Sostenibile di Milano-Bicocca, in collaborazione con Scienzainrete – web journal di comunicazione scientifica del Gruppo 2003 per la ricerca, dove sarà possibile consultare un dossier di approfondimento preparato dagli studenti del Master.
Introdurrà la giornata Paola Emilia Cicerone, che coordinerà gli interventi degli ospiti: Margherita Fronte (giornalista esperta di sanità e ambiente, sul rapporto tra sport e salute), Antonella Pollo (ricercatrice dell’Istituto Nazionale di Neuroscienze di Torino, sull’effetto placebo applicato allo sport), Giorgio Rondelli (giornalista sportivo, su tecnologia e allenamento), Giuseppe Miserocchi (docente di fisiologia umana di Milano-Bicocca, sui record sportivi), oltre agli studenti del MaCSIS. Seguirà dibattito con il pubblico.
L’evento è aperto a tutti.
11 Maggio 2012, ore 9:00 – 18:00
Aula Pagani, Edificio U7 piano III, via Bicocca degli Arcimboldi 8
Per informazioni: segreteria.macsis@unimib.it
Leggi il comunicato stampa (PDF)