Fondazione Cluster Tecnologie per le Smart Cities & Communities Lombardia
IRCCS Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri
Zambon
Scienzainrete
Triwù
Frascati Scienza
Consorzio Italbiotec
Springer
Fondazione Idis-Città della Scienza
Lombardy Energy Cleantech Cluster
Mondadori
FIMA Federazione Italiana Media Ambientali
Zadig
Lombardy Green Chemistry Association – LGCA
Il Fatto Alimentare
.eco l'educazione sostenibile
Osservatorio di Pavia
FpS Media
Italia Nostra
Autorità di Bacino del Fiume Po
Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche
Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali
Osservatorio Astronomico di Brera
Ideatorio – Lugano
Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci
Acquario di Genova – Costa Edutainment
Museo di Storia Naturale di Milano
Fondazione Eni Enrico Mattei
Creda
Assobiotec
KilometroRosso Parco scientifico tecnologico
Arpa Umbria
Logos Knowledge Network
Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente
UGIS
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Fondazione Cluster Tecnologie per le Smart Cities & Communities Lombardia
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IRCCS Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri
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Zambon
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Scienzainrete
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Triwù
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Frascati Scienza
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Consorzio Italbiotec
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Springer
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Fondazione Idis-Città della Scienza
“La Fondazione Idis-Città della Scienza è una giovane comunità che vive e lavora in una vecchia fabbrica chimica, recuperata con elegante operazione di archeologia industriale e affacciata sul golfo di Napoli, sotto la collina di Posillipo, tra Nisida e Bagnoli. Sessantacinquemila metri quadri su cui si distende la più moderna interpretazione di un concetto (anzi, di un valore) che è uno degli elementi fondanti della costituzione mai scritta ma operante da almeno quattrocento anni nella Repubblica della Scienza: comunicare tutto a tutti, per rendere il sapere scientifico un bene a disposizione non di questo o di quello, ma dell’intera umanità. La Città della Scienza, creata dal fisico Vittorio Silvestrini a Bagnoli, in un’area industriale dismessa, è il primo esempio di riconversione perfettamente riuscita, e ospita il più grande e innovativo museo hands on d’Italia, uno dei più grandi e innovativi musei interattivi d’Europa. Ma Città della Scienza è anche e soprattutto un luogo in cui la diffusione informale e democratica del sapere scientifico diventa la leva per un nuovo sviluppo economico. La storia della Fondazione Idis-Città della Scienza è storia della costruzione, nel Mezzogiorno d’Italia, di un nuovo modello generale di sviluppo: un modello culturale ed economico per sottrarsi al declino ed entrare nella Società della Conoscenza.” da La Città della Scienza (Storia di un sogno a Bagnoli) di Pietro Greco -
Lombardy Energy Cleantech Cluster
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Mondadori
Il Gruppo Mondadori è tra le prime media company d’Europa. In Italia è leader nel mercato dei libri, dove opera attraverso le case editrici Mondadori, Einaudi, Electa, Piemme, Rizzoli, Sperling & Kupfer, Mondadori Education, Rizzoli Education. La produzione copre tutti i settori dell’editoria: dal trade alla scolastica, dai libri illustrati alle pubblicazioni internazionali fino ad arte e mostre. É inoltre presente su tutto il territorio nazionale con circa 600 librerie ed è attivo nell’e-commerce con Mondadoristore.it. Il Gruppo Mondadori è il primo editore italiano anche nel mercato dei magazine e del digitale, grazie a un portafoglio di brand di successo che include, tra gli altri, Grazia, Donna Moderna, Chi, Focus, GialloZafferano, Interni, TV Sorrisi e Canzoni. È inoltre presente in Francia con Mondadori France, uno dei principali editori di consumer magazine. -
FIMA Federazione Italiana Media Ambientali
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Zadig
Zadig srl è una società editoriale e giornalistica, fondata nel 1993, con sede a Milano e Roma. E’ impegnata nella comunicazione istituzionale, l’informazione e la formazione su temi di medicina, sanità, scienza e ambiente. Particolarmente attiva nel campo della medicina e della sanità pubblica, Zadig si prefigge lo scopo di fornire un’informazione critica e corretta, e di sperimentare nuove forme di comunicazione e formazione, privilegiando Internet e la formazione a distanza. -
Lombardy Green Chemistry Association – LGCA
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Il Fatto Alimentare
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.eco l'educazione sostenibile
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Osservatorio di Pavia
L’Osservatorio di Pavia è un istituto di ricerca e di analisi della comunicazione, fondato nel 1994 dalla C.A.R.E.S., Cooperativa di analisi e rilevazione economiche e sociali.L’attività dell’Osservatorio è lo studio della comunicazione veicolata sia dai mezzi tradizionali (stampa, radio e televisione), sia da quelli legati alla sviluppo delle nuove tecnologie (internet).Sin dalle origini, l’Osservatorio lavora in stretta collaborazione con l’Università degli Studi di Pavia, grazie al cui apporto scientifico ha messo a punto varie metodologie di rilevazione e analisi. Frutto di questo sforzo metodologico è il lungo rapporto di collaborazione con la RAI, per la quale l’Osservatorio svolge continuativamente sin dal 1994 l’attività di monitoraggio del pluralismo politico, i cui risultati vengono utilizzati dalla Commissione Parlamentare di Vigilanza RAI. Tra le ricerche svolte abitualmente dall’Osservatorio per committenti sia pubblici che privati sono da segnalare i profili di immagine di istituzioni, personaggi, brand e la rappresentazione di temi, eventi, situazioni di crisi, ecc.Grazie all’esperienza maturata in ambito nazionale, l’Osservatorio si è accreditato come centro di primo piano in tema di libertà di espressione, mass media e democrazia a livello internazionale, in particolare attraverso la collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri, L’Osservatorio di Pavia è un istituto di ricerca e di analisi della comunicazione, fondato nel 1994 dalla C.A.R.E.S., Cooperativa di analisi e rilevazione economiche e sociali.L’attività dell’Osservatorio è lo studio della comunicazione veicolata sia dai mezzi tradizionali (stampa, radio e televisione), sia da quelli legati alla sviluppo delle nuove tecnologie (internet).Sin dalle origini, l’Osservatorio lavora in stretta collaborazione con l’Università degli Studi di Pavia, grazie al cui apporto scientifico ha messo a punto varie metodologie di rilevazione e analisi. Frutto di questo sforzo metodologico è il lungo rapporto di collaborazione con la RAI, per la quale l’Osservatorio svolge continuativamente sin dal 1994 l’attività di monitoraggio del pluralismo politico, i cui risultati vengono utilizzati dalla Commissione Parlamentare di Vigilanza RAI. Tra le ricerche svolte abitualmente dall’Osservatorio per committenti sia pubblici che privati sono da segnalare i profili di immagine di istituzioni, personaggi, brand e la rappresentazione di temi, eventi, situazioni di crisi, ecc.Grazie all’esperienza maturata in ambito nazionale, l’Osservatorio si è accreditato come centro di primo piano in tema di libertà di espressione, mass media e democrazia a livello internazionale, in particolare attraverso la collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri, l’OSCE/ODIHR, l’UE, il Council of Europe (COE), l’Onu e con organizzazioni non governative italiane e straniere per cui ha svolto numerose attività di monitoraggio in paesi esteri. l’OSCE/ODIHR, l’UE, il Council of Europe (COE), l’Onu e con organizzazioni non governative italiane e straniere per cui ha svolto numerose attività di monitoraggio in paesi esteri. -
FpS Media
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Italia Nostra
Da oltre cinquant’anni le attività di volontariato culturale organizzate da Italia Nostra hanno contribuito a diffondere nel Paese la “cultura della conservazione” del paesaggio urbano e rurale, dei monumenti, del carattere ambientale delle città. I “beni culturali”, l’evoluzione naturale e storica, i centri storici, la pianificazione urbanistica e territoriale, i parchi nazionali, l’ambiente, la questione energetica, il modello di sviluppo del Paese, la viabilità e i trasporti, l’agricoltura, il mare, le coste, le isole, i musei, le biblioteche, gli archivi storici: questi sono alcuni dei capitoli più importanti dell’attività capillare di Italia Nostra, spesso sostenuta da una ricerca approfondita e documentata da una vasta pubblicistica che oggi costituisce patrimonio unico e insostituibile a disposizione del Paese. Italia Nostra protegge i beni culturali e ambientali. Il nostro compito non si esaurisce nel salvare dall’abbandono e dal degrado monumenti antichi, bellezze naturali o opere dell’ingegno; Italia Nostra persegue un nuovo modello di sviluppo, fondato sulla valorizzazione dell’inestimabile patrimonio culturale e naturale italiano, capace di fornire risposte in termini di qualità del vivere e di occupazione. -
Autorità di Bacino del Fiume Po
L’obiettivo istituzionale è contribuire ad “assicurare” la difesa del suolo, il risanamento delle acque e dei corpi idrici, la gestione del patrimonio idrico per gli usi di razionale sviluppo economico e sociale, la tutela degli aspetti ambientali ad essi connessi. L’ambito di intervento è dato dal bacino idrografico del Po, considerato come ecosistema unitario. L’attività si realizza con azioni di carattere conoscitivo, di pianificazione ambientale e di uso del territorio, di programmazione degli interventi, attraverso lo strumento principale costituito dal piano di bacino. Istituita con legge 183/1989 quale strumento di cooperazione fra lo Stato e le Regioni, l’Autorità di bacino si configura come l’unione fra una struttura tecnico-scientifica (Segreteria tecnica) ed un centro decisionale politico amministrativo (Comitato istituzionale, composto dai Ministri e Presidenti delle Giunte regionali, presieduto dal Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio). -
Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche
http://www.fast.mi.it Fast raggruppa le più qualificate associazioni scientifiche e tecniche italiane. Partecipa a reti internazionali e italiane e a consorzi finalizzati alla realizzazione di progetti tecnologici e alla divulgazione scientifica e tecnica. -
Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali
L’Istituto individua e studia le linee di sviluppo e di trasformazione della popolazione e delle società contemporanee. L’attività è volta a soddisfare una domanda che proviene dalla comunità scientifica, dagli attori politici, da quelli amministrativi e dalla società civile. -
Osservatorio Astronomico di Brera
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Ideatorio – Lugano
L’ideatorio è un servizio dell’Università della Svizzera italiana (USI, www.usi.ch, Lugano, Svizzera) nato allo scopo di promuovere la cultura scientifica e il dialogo tra la scienza e la società. Grazie ad una rete di collaborazioni sul territorio, L’ideatorio propone diverse forme di incontro tra i cittadini e la scienza. In particolare, grazie alla stretta collaborazione con l’Istituto scolastico della Città di Lugano, ha sviluppato alcuni progetti stabili, come la casa della scienza a Castagnola (Lugano), il BioLab e le vacanze scientifiche. Tra le altre attività sviluppate troviamo: studi e indagini sulla percezione pubblica della scienza, progetti di comunicazione scientifica con centri di ricerca o università, collaborazioni con i mass media (internet, radio e TV) per la realizzazione di trasmissioni di divulgazione scientifica, elaborazione di percorsi didattici per enti o scuole, animazioni e conferenze nelle scuole e festival della scienza. L’Ideatorio, Università della Svizzera italiana. Via Lambertenghi 10a, CH – 6904 Lugano -
Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci
Nato nel 1953, oggi è il più grande museo tecnico-scientifico italiano. Ospitato in un monastero olivetano del ‘500, è dedicato a Leonardo da Vinci, personalità capace di coniugare arte, scienza e tecnica in intuizioni straordinarie. La sua missione è diffondere la cultura scientifica e tecnologica rendendola accessibile a tutti attraverso esperienze attive, coinvolgenti ed emozionanti. Le collezioni e i laboratori interattivi (i.lab) sono organizzati in 7 Dipartimenti: Materiali, Energia, Trasporti, Comunicazione, Leonardo Arte & Scienza, Nuove Frontiere, Scienze per l’infanzia. All’interno dei dipartimenti si trovano i laboratori interattivi (spazi di sperimentazione, di apprendimento cooperativo, di dibattito) e le sezioni storiche (interpretazione, narrazione e presentazione interattiva di temi legati alla scienza e alla tecnologia). Oggi il Museo è un laboratorio di sperimentazione e innovazione per progetti culturali e processi gestionali e un luogo di dialogo tra la comunità scientifica e i cittadini, in cui si propongono esperienze nelle sezioni che espongono oggetti storici, attività nei laboratori interattivi, eventi scientifici, mostre temporanee, corsi di formazione, spettacoli teatrali, conferenze rivolti a cittadini, Istituzioni, aziende. -
Acquario di Genova – Costa Edutainment
Leader in Italia nel settore dell’edutainment, Costa Edutainment ha la missione di rispondere alla crescente domanda di un uso qualitativo del tempo libero, coniugando cultura, educazione, emozione e divertimento in esperienze uniche e significative. Conta ad oggi oltre 11 milioni di visitatori all’anno gestiti direttamente o tramite le proprie partecipate. Specializzata nella gestione di grandi strutture pubbliche e private dedicate ad attività ricreative, culturali, didattiche, di studio e di ricerca scientifica, la società gestisce a Genova, oltre l’Acquario di Genova, il Galata Museo del Mare con il sommergibile Nazario Sauro, la Biosfera e La città dei bambini e dei ragazzi. Sul territorio nazionale, Costa Edutainment gestisce l’Acquario di Livorno, riaperto al pubblico dal 31 luglio 2010 e dal 2011 è proprietario di Parco Navi SpA, società di gestione dell’Acquario di Cattolica. Dal 1° settembre 2011, gestisce in collaborazione con Panaque srl, l’Acquario di Cala Gonone aperto nel cuore della Sardegna il 10 luglio 2010. -
Museo di Storia Naturale di Milano
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Fondazione Eni Enrico Mattei
La Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM) è un’istituzione non profit che svolge attività di ricerca nel campo dello sviluppo sostenibile e della governance globale. Riconosciuta dal Presidente della Repubblica Italiana nel 1989 e operativa dal 1990, la FEEM è considerata uno dei centri di eccellenza nello studio di diverse tematiche ambientali, energetiche ed economiche. La missione della FEEM è di contribuire attraverso le ricerche al rigore, alla credibilità e alla qualità delle decisioni nella sfera pubblica e privata. Questo scopo viene perseguito mobilitando una rete internazionale e interdisciplinare di ricercatori attivi in progetti di frontiera, promuovendo attività di formazione specializzata, divulgando i risultati delle ricerche attraverso diversi canali di comunicazione e fornendo supporto a istituzioni nazionali ed internazionali. -
Creda
CREDA onlus, Centro Ricerca Educazione Documentazione Ambientale, è un’associazione che opera dal 1987 nel campo della tutela e della valorizzazione dell’ambiente, promovendo sul territorio progetti di ricerca, educazione e formazione ambientale. L’associazione, nata per volere di AGESCI (Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani), Italia Nostra, Legambiente e WWF (World Wildlife Fund), è divenuta un polo di riferimento per l’educazione ambientale e l’educazione allo sviluppo sostenibile nel territorio delle Province di Milano e di Monza e della Brianza. L’azione dell’associazione si sviluppa in tre principali aree di intervento: progetti per lo sviluppo sostenibile, educazione, eventi culturali e settimane verdi al Parco di Monza. Ogni anno oltre 15.000 bambini e ragazzi frequentano le attività proposte dal centro. -
Assobiotec
assobiotec.federchimica.it -
KilometroRosso Parco scientifico tecnologico
Parco Scientifico Tecnologico lungo l’autostrada A4 alle porte di Bergamo, ospita aziende, centri di ricerca, laboratori, attività di produzione high-tech e servizi all’innovazione. Ispirato alla multisettorialità ed alla interdisciplinarietà, è un campus che valorizza il dialogo tra cultura accademica, imprenditoriale e scientifica, la complementarietà e la specializzazione. La sua Mission è incentivare la crescita di un distretto della conoscenza, dell’innovazione e delle alte tecnologie, creando un punto di aggregazione di imprese dalla forte propensione innovativa e di istituzioni scientifiche e centri di R&S delle aree più evolute. Ospita 35 realtà fortemente orientate all’Innovazione e afferenti a diversi cluster tecnologici: Alta Formazione, Biomedicale e Salute, Energia e Ambiente, Materiali Avanzati, Meccanica e Meccatronica, Progettazione, Prototipazione, Design, ITC, Terziario Avanzato ecc. e conta attualmente circa 1.500 addetti alla R&S. E’ perciò uno dei più importanti parchi scientifici tecnologici italiani ed è stato anche accreditato dal CENSIS (2009) come una delle prime 10 iniziative d’eccellenza per l’Innovazione in Italia. -
Arpa Umbria
Arpa Umbria, istituita nel 1998, è un ente strumentale di supporto tecnico-scientifico al servizio di istituzioni, imprese e cittadini nella prevenzione, protezione e tutela dell’ambiente. Le principali attività sviluppate dall’Agenzia riguardano: controllo dei fattori chimici, fisici e biologici d’inquinamento sulle matrici ambientali; supporto tecnico-scientifico nella valutazione e prevenzione dall’inquinamento; gestione di reti di monitoraggio; realizzazione di sistemi informativi e banche dati ambientali; controllo sulla qualità dell’aria, dell’acqua e del suolo; rifiuti, radiazioni e rumore; grandi rischi industriali, supporto tecnico-scientifico all’attività di valutazione (Via, Vas, Ippc); comunicazione e informazione ambientale. -
Logos Knowledge Network
Logos Knowledge Network è attiva nelle aree dello sviluppo personale e professionale, la formazione manageriale, i servizi formativi, il knowledge management, lo sviluppo organizzativo. -
Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente
L’Istituto del CNR afferisce al Dipartimento di Tecnologie della comunicazione e dell’informazione (ICT) e partecipa alle attività del Dipartimento di Terra e Ambiente del CNR. Vi si studiano le tecniche per acquisire, elaborare, interpretare e rendere disponibili ai vari utenti i dati provenienti da sensori sofisticati in grado di osservare la superficie terrestre e i suoi cambiamenti; di monitorare le deformazioni di edifici e di grandi strutture di interesse pubblico; di fornire informazioni utili per valutare i rischi per la salute dell’uomo e dell’ambiente. L’IREA partecipa inoltre a progetti di comunicazione pubblica con una attività specifica, Modelli di comunicazione pubblica della scienza, svolta in collaborazione con la Commessa del CNR Comunicazione della scienza ed Educazione che conduce attività di indagine, ricerca e sperimentazione per una migliore comprensione del rapporto scienza – società. L’IREA ha sede a Napoli e a Milano, presso l’Area della Ricerca del CNR. -
UGIS