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L’IRCCS Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri è una Fondazione privata senza scopo di lucro nata a Milano nel 1961 su iniziativa di Silvio Garattini, fondatore e attuale direttore, e opera nel campo della ricerca biomedica. Ha iniziato la sua attività a Milano nel 1963 con un gruppo di 22 persone e oggi ha tre sedi: Milano, Bergamo e Ranica (BG), dove lavorano circa 750 persone.

All’inizio del 2013, l’Istituto è stato riconosciuto come IRCCS, Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, per la farmacologia e la sperimentazione clinica delle malattie neurologiche, rare e ambientali.

Oltre alla ricerca, l’Istituto svolge anche un’intensa attività di formazione per tecnici di laboratorio e ricercatori laureati. Contribuisce inoltre con molteplici iniziative alla diffusione della cultura scientifica in campo biomedico, a sostegno della pratica sanitaria e per un uso più razionale dei farmaci.

Le aree di ricerca della sede di Milano sono si concentrano sulla lotta contro il cancro, le malattie del sistema nervoso e le demenze, le malattie del cuore e dei vasi sanguigni, gli effetti tossici delle sostanze che inquinano l’ambiente, lo studio delle malattie rare, la lotta contro il dolore, lo studio del problema della «droga», la salute materno-infantile e l’epidemiologia. I laboratori di Bergamo svolgono attività di ricerca nel campo delle malattie renali e del diabete, dell’immunologia dei trapianti d’organo, della farmacologia clinica, della medicina molecolare e rigenerativa, della bioingegneria e di alcuni aspetti delle malattie rare. Il Centro di Ricerche Cliniche per le Malattie Rare “Aldo e Cele Daccò” a Ranica si occupa di promuovere la ricerca clinica indipendente e sviluppare farmaci orfani a favore dei pazienti affetti da malattie rare. Oltre all’attività sulle malattie rare, la struttura ospita alcuni gruppi di ricerca che svolgono studi in aree specifiche di interesse medico e sanitario tra i quali il Centro Ricerche Trapianti “Chiara Cucchi de Alessandri e Gilberto Crespi”, il Centro di Economia Sanitaria “Angelo e Angela Valenti” e il Comitato dell’International Society of Nephrology per la prevenzione delle malattie renali nei Paesi emergenti.